Laboratorio Prevenzione Cardiovascolare

Il Laboratorio ha una lunga tradizione di ricerca epidemiologica in collaborazione con reti di medici di medicina generale, cardiologi e internisti ed ha condotto numerosi studi osservazionali e sperimentazioni cliniche nell’ambito cardiovascolare.

In particolare, l’attività di ricerca è focalizzate sull’ottimizzazione della prevenzione cardiovascolare.    Gli studi nell’ambito della prevenzione primaria hanno come obiettivo quello di migliorare il profilo di rischio intervenendo sugli stili di vita, anche mediante l’utilizzo della medicina digitale e di valutare nuovi approcci di stima del rischio al fine di migliorare la prevenzione delle malattie cardiovascolari nella popolazione italiana.

All’interno del laboratorio sono stati anche condotti studi finalizzati alla valutazione dell’aderenza alle terapie, per la prevenzione secondaria dell’infarto, valutando l’uso di una polipillola, contenente i farmaci raccomandati, rispetto ai farmaci assunti separatamente. Si è anche studiata l’efficacia e la sicurezza della polipillola rispetto alla terapia standard.

È stato anche condotto uno studio sull’arteriopatia periferica, una patologia vascolare a tutt'oggi trascurata, con l'obiettivo di descrivere la prevalenza di questa malattia nei pazienti con coronaropatia e descrivere la gestione terapeutica dei soggetti con malattia multivasale nella pratica clinica.

Una parte dell’attività del laboratorio è dedicata alla conduzione di analisi di farmaco-epidemiologiche per descrivere l’andamento nel tempo delle malattie con focus principale su quelle cardiovascolari, utilizzando i dati delle prescrizioni farmaceutiche, dei ricoveri e della specialistica, raccolti nei database amministrativi della regione Lombardia, descrivendo l’impatto di queste patologie sul sistema sanitario.  

Linee di ricerca
Strumentazioni

Stima del rischio cardiovascolare globale nella popolazione generale

Lo studio SKIM, condotto dai Medici di Medicina Generale, ha lo scopo di facilitare la stima del rischio cardiovascolare, raccomandato in tutti i soggetti di età superiore a 40 anni. Lo screening attuale tuttavia richiede un dispendio di tempo e di risorse e non si dimostra sempre efficace nel ridurre gli eventi cardiovascolari. L’obiettivo dello studio è quello di sviluppare un algoritmo di pre-screening, basato su misure non di laboratorio per ottimizzare i programmi di screening cardiovascolare nella popolazione generale e concentrare le limitate risorse nella prevenzione dei soggetti ad alto rischio.I medici di medicina generale coinvolgeranno 3000 soggetti. Il progetto è finanziato dal Ministero Salute nell’ambito del Bando Ricerca Finalizzata 2016.

Predizione del rischio per la prevenzione primaria di malattie cardiovascolari in Italia nei soggetti sani

Lo studio CVRISK-IT è un progetto di ricerca sui approcci innovativi di predizione del rischio per ottimizzare la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari (CV) in Italia nei soggetti sani (senza pregresse malattie CV o diabete). Il progetto si articola in due fasi: a) fase I di screening della popolazione per la valutazione del profilo di rischio CV (utilizzando gli score tradizionali per la stima del rischio; b) fase II con l’obiettivo di valutare i benefici dell’integrazione di informazioni complementari, derivanti da dati genetici o di imaging, per tracciare meglio il profilo del rischio CV. A ciò vi si aggiungono approcci “patient-targeting” utilizzando programmi educazionali/nutrizionali personalizzati (in aggiunta a un eventuale intervento terapeutico se necessario), finalizzati al miglioramento dello stile di vita dei soggetti, correggendo così i fattori di rischio.

Per approfondire lo studio CVRISK-IT, clicca qui

Valutazione dei percorsi assistenziali di soggetti a rischio cardiovascolare

La finalità principale di questo progetto, realizzato nell’ambito di una convenzione stipulata tra Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS e la Regione Lombardia, è quella di analizzare i dati sulla prevalenza, incidenza ed evoluzione nella gestione e cura delle malattie cardiovascolari. A questo scopo viene analizzato il database della Regione Lombardia che contiene i dati di circa 10 milioni di residenti, per i quali si hanno a disposizione i dati sull'anagrafica, sulla farmaceutica, sui ricoveri, sul pronto soccorso, e sulle prestazioni ambulatoriali. Attraverso il cross-linkage di queste informazioni, in maniera anonimizzata, è possibile tracciare il profilo epidemiologico-assistenziale dei pazienti con malattie cardiovascolari.

Long-Covid Network in regione Lombardia per l'implementazione di buone pratiche cliniche nella gestione delle sequele dei pazienti affetti da Long COVID

Nell’ambito degli studi sui determinati clinici, sulla prognosi e sugli effetti a lungo termine della malattia da COVID-19, si sono analizzati, attraverso l’uso dei database amministrativi della Lombardia, le complicanze cardiovascolari a lungo termine nei pazienti affetti da COVID-19. Inoltre, nell’ambito del progetto LLC "Lombardia Long COVID Network" è stata condotta un’analisi per valutare i predittori associati al rischio di essere ri-ospedalizzazioni per COVID-19 successive ad un primo ricovero sempre per causa COVID-19.

Studio - CV Prevital

Lo studio CV PREVITAL, supportato dal Ministero della Salute, nasce su indicazione del Parlamento e si inserisce in uno studio più generale che si svolge a livello nazionale che coinvolge i Medici di Medicina Generale (MMG) e gli IRCCS della Rete Cardiovascolare. L’obiettivo dello studio è valutare l’efficacia di un intervento di mobile-Health, attraverso l’uso di un un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone, e disegnato ad hoc per il monitoraggio, l’educazione e la gestione dei più importanti fattori di rischio rispetto alla usual-care. L’applicazione permette di rilevare e modificare gli stili di vita scorretti (scorretta alimentazione, inattività fisica, fumo) attraverso messaggi periodici personalizzati. L’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri è il referente per il coordinamento dei MMG che partecipano al progetto.

Per approfondire lo studio CV Prevital, clicca qui.

LIVELY - Progetto ONFOODS sullo sviluppo sostenibile del cibo e della nutrizione

Il laboratorio di prevenzione cardiovascolare è anche coinvolto nel progetto LIVELY che si propone di conoscere la prevalenza e identificare i determinanti dell'obesità infantile, che costituisce una delle problematiche più rilevanti per la salute pubblica in quanto rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo, in età adulta, di malattie come quelle cardiovascolari e il diabete. Il progetto LIVELY è realizzato all’interno di una scuola primaria di Milano e si propone anche di valutare la fattibilità di strategie educative multidimensionali per promuovere stili di vita più sani e sostenibili migliorando le attitudini comportamentali per prevenire il sovrappeso e l’obesità.

Per approfondire lo studio LIVELY, clicca qui.

Responsabili
Marta
Baviera
Capo Laboratorio
Capo Laboratorio
marta.baviera@marionegri.it
Senior Advisor
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Capi Unità
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Personale
Greta
Agostini
Ricercatore
greta.agostini@marionegri.it
Federico
Longari
Ricercatroe
federico.longari@marionegri.it
Maria Luisa
Ojeda Fernandez
Ricercatore
luisa.ojeda@marionegri.it
Patrick
Prada
Ricercatore
patrick.prada@marionegri.it
Maria Carla
Roncaglioni
Ricercatore
carla.roncaglioni@marionegri.it
Ginevra
Torrigiani
Ricercatore
ginevra.torrigiani@marionegri.it
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Codice:

International Consensus on Cardiopulmonary Resuscitation.

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