Gli interessi di ricerca del laboratorio comprendono le aree delle neuroscienze comportamentali e la psicofarmacologia.
I progetti di ricerca sono focalizzati su modelli sperimentali animali e sulla loro applicazione traslazionale a malattie umane complesse come l'abuso, l'ansia e la depressione.
Modelli sperimentali altamente predittivi sono utilizzati per modellare le diverse fasi della patologia in studio, in roditori da laboratorio.
Effetti delle sostanze d’abuso nell’adolescenza
Uso ricreazionale di sostanze d’abuso durante l’adolescenza. Si ritiene che queste modalità di utilizzo siano in aumento e che rappresenti un problema internazionale, anche senza indurre necessariamente tossicodipendenza.
Dipendenza da sostanze: studio dei meccanismi responsabili
La transizione da uso iniziale ricreazionale ad abuso e dipendenza si ritiene avvenga sia negli adolescenti che negli adulti attraverso il progressivo coinvolgimento di sistemi neuronali diversi deputati all’apprendimento pavloviano e strumentali nel cervello.
Nuove sostanze psicoattive: caratterizzazione comportamentale e farmacologica
Caratterizzazione comportamentale e farmacologica delle cosiddette "Nuove Sostanze Psicoattive" per stabilire il meccanismo d’azione nel produrre eventuali alterazioni neurochimiche e di come questi cambiamenti possano indurre uso frequente ed eventualmente abuso.
Sostanze d’abuso: studi di efficacia di agenti farmacologici contro la dipendenza
Studio delle basi neuronali di questi meccanismi di apprendimento, nonché delle basi molecolari e neurochimiche attraverso le quali stimoli condizionati alle sostanze d’abuso inducono comportamenti ricerca in soggetti disintossicati nel tentativo di mettere a punto agenti farmacologici in grado di prevenire le varie fasi della dipendenza.
International Consensus on Cardiopulmonary Resuscitation.